Come ogni anno è stata pubblicata la modulistica per ottenere la riduzione premio Inail mediante OT24, per le aziende che dimostrano di aver effettuato miglioramenti nella sicurezza ed igiene dei luoghi di lavoro. Gli sconti per l’anno 2019 sono rimasti immutati rispetto al 2018:
I prerequisiti necessari
Per ottenere la riduzione del premio Inail occorre verificare che la tua azienda rispetti i seguenti prerequisiti:
- In attività da almeno un biennio
- Regolarità in materia di versamenti contributivi ed assicurativi
- Rispetto degli obblighi in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro (Decreto Legislativo 81/2008). Inail mette a disposizione questo questionario che puoi utilizzare per verificare se sei in regola
Se rispetti tutti i requisiti allora puoi valutare se richiedere la riduzione del premio.
Perchè richiedere la riduzione premio Inail?
L’aspetto economico è certamente la leva principale che spinge le aziende ad inoltrare la domanda per l’OT24. Se pensiamo che il tessuto imprenditoriale italiano è costituito per la maggior parte da microimprese (aziende con meno di 10 dipendenti) e che queste hanno la possibilità di vedersi riconosciuto uno sconto sul premio pari al 28%, molti titolari di impresa, nell’ottica di riduzione dei costi fissi, ci farebbero sicuramente un pensiero.
Il vero ostacolo è la carenza di informazioni (ma se sei su questo blog probabilmente tu fai parte di quel 10% di aziende che sa cos’è l’OT24) e soprattutto il fatto che ancora oggi, ad oltre ventanni di distanza dall’entrata in vigore della Legge 626, ed un decennio dopo il Testo Unico Sicurezza, sono ancora tantissime le aziende a non essere in regola con gli adempimenti in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
Proprio per questi motivi l’OT/24 potrebbe essere uno stimolo incentivate a mettersi finalmente in regola sotto il profilo della sicurezza. Soprattutto per quelle imprese che magari oggi non possono dirsi completamente a posto, penso ad esempio a chi magari ha il DVR ma è carente della formazione, oppure per altre situazioni analoghe.
Quali interventi migliorativi servono
E’ tutto spiegato in maniera chiara e semplice nella modulistica che può scaricare dal sito Inail o direttamente da questo link.
Gli interventi migliorativi sono divisi in cinque sezioni:
- Interventi di carattere generale
- Interventi ispirati alla responsabilità sociale
- Interventi trasversali
- Interventi settoriali generali
- Interventi settoriali
Ogni intervento assegna un punteggio variabile da 10 a 100, valido per l’intera azienda o per la singola posizione assicurativa (es. PAT impiegati, operai, ecc.). Al raggiungimento del punteggio di 100 si ha automaticamente diritto alla riduzione del premio Inail.
Ovviamente gli interventi col punteggio più alto sono quelli a più alto grado di complessità, viceversa per quelli che assegnano punteggi minori.
L’onere della prova
Ormai da qualche anno è obbligatorio allegare alla domanda di riduzione premio Inail la documentazione probante attestante la effettiva adozione degli interventi migliorativi nell’anno di riferimento. Pratica certamente positiva che ha eliminato dal novero degli usufruitori del premio tutte quelle aziende che, pur non avendone i requisiti, inoltravano la domanda.
L’elenco della documentazione probante è specifico per ogni intervento. Sono ammessi interventi continui negli anni (es. applicazione di procedure di sicurezza) purchè si dimostri l’adozione di tali procedure nel corso dell’ultimo anno; in tal caso occorrerà riallegare la procedura iniziale.